SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO

CONFERENZA DI ENRIC BOU, PROFESSORE ORDINARIO DI LETTERATURA SPAGNOLA E CATALANA A LA UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI VENEZIA

Enric Bou (Barcellona, 1954) è Professore Ordinario di Letteratura Spagnola e Catalana a la Università Ca’ Foscari di Venezia. È stato Professor of Hispanic Studies alla Brown University dal 1996 fino il 2011, dopo aver insegnato a Wellesley College e all’Universitat de Barcelona. È stato professore all’Università di Venezia, Ca’ Foscari fra il 2004 e 2007. Specializzato nello studio del Ventesimo secolo, è interessato allo studio della poesia, l’autobiografia, il rapporto tra arte e letteratura, i problemi di rappresentazione dello spazio, e film. Collabora in riviste specializzate. Ha pubblicato, tra gli altri, saggi sull’autobiografia, «Papers privats. Assaig sobre les formes literàries autobiogràfiques» (Edicions 62, 1993), un saggio sulle relazioni tra arte e letteratura, «Pintura en el aire. Arte y literatura en la modernidad hispánica» (Pre-Textos, 2001), due edizioni critiche delle lettere di Pedro Salinas, «Cartas de viaje de Pedro Salinas» (Pre-Textos, 1996) y «Cartas a Katherine Whitmore. (1932-1947)» (Tusquets, 2002. Quattro edizioni). E’ stato direttore del «Nou Diccionari 62 de la Literatura Catalana» (Ed. 62, 2000). Ha anche pubblicato un’antologia di poesia visuale «La crisi de la paraula. La Poesia Visual: un discurs poètic alternatiu» (Ed. 62, 2003) e un saggio su Dalí, «Daliccionario. Objetos, mitos y símbolos de Salvador Dalí» (Tusquets, 2004). Ha curato l’edizione di Pedro Salinas, «Obras Completas» (3 volumi, Cátedra, 2007), e il «Panorama crític de la literatura catalana V e VI» (2 volumi, Vicens Vives 2009-2010). Le sue ultime monografie sono un saggio su spazio, «Invention of Space. City, Travel and Literature» (Vervuert-Iberoamericana, 2013) / «La invenció de l’espai. Ciutat i viatge» (U. de València, 2013), e «Irradiaciones. Estudios de literatura y cine» (Calambur, 2017).  E’ stato Presidente della North American Catalan Society (2007-10). E’ il Presidente della AISC: Associazione italiana di studi catalani (2015-18). E’ il direttore della «Catalan Review» e di «Rassegna Iberistica». È membro corrispondente della Reial Acadèmia de Bones Lletres de Barcelona.

PROMEMORIA:

GRUPPO DI CONVERSAZIONE

INCONTRO GIOVEDÌ 31 OTTOBRE ALLE 18.30

A PRESTO!!!

IL PROSSIMO INCONTRO SARÀ GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE

Dal Café Royal prima o poi ci passiamo tutti: genitori e figli, donne indaffarate, coppie di amanti e adolescenti spaesati. Davanti al bancone si srotolano relazioni da aggiustare e nuovi incontri, una galleria degli specchi in cui ciascuno può sorprendersi riflesso. Come spesso accade nelle grandi città, i personaggi di questo imprevedibile romanzo corale s’incrociano ogni giorno, si salutano, a volte si confidano e altre si ignorano. Forse non ne sono consapevoli, ma insieme formano una comunità.

Marco Balzano ha scritto un libro fresco, vivo, incredibilmente contemporaneo, pieno di snodi, inciampi e possibilità. Storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s’intrecciano con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del mondo.

Via Marghera è una zona elegante e vivace di Milano, affacciata su un’infilata di negozi e boutique. Le giornate nel quartiere scivolano via in fretta: la gente cammina, corre o si ferma al Café Royal. Federico è un medico di base disilluso, che durante la seconda ondata della pandemia vorrebbe solo del tempo per sé; Serena combatte con il trascorrere degli anni e per non pensarci esce con le amiche a mangiare il sushi, mentre sua figlia Noemi diventa ogni giorno più bella, cinica e indipendente; Giuliano è un prete che sogna di tornare a fare il missionario in Africa; Ahmed è a Milano di passaggio e coglie l’occasione per provare a riallacciare i rapporti con Barbara… Un filo invisibile li lega l’uno all’altro e li rende protagonisti o semplici comparse della commedia umana che ogni giorno va in scena al Café Royal. La limpidezza dello sguardo di Marco Balzano illumina le vite dei suoi personaggi – diversissimi per età, carattere, professione, aspirazioni. Tutti loro però condividono una ferita, più o meno scoperta, da cui provano a spensierarsi. E così li osserviamo da vicino, quasi li spiamo, ci immedesimiamo e a volte facciamo persino il tifo. Fino a quando la serranda del bar cala lentamente come un sipario sulla via, sulle incertezze e le felicità che ci rendono umani. Dopo il successo di Resto qui e Quando tornerò, Marco Balzano continua a fare quello che gli riesce meglio: ci convoca, mostrandoci come siamo davvero.

PROSSIMO INCONTRO:

GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE

18:30

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SCOPRI IL COMPLESSO DELLE
SETTE CHIESE DI BOLOGNA

LA BASILICA DI SANTO STEFANO

Dalla piazza Santo Stefano si ha una visione d’insieme che comprende le facciate delle tre chiese del Crocifisso, del Sepolcro e dei Santi Vitale e Agricola. Il gruppo presenta, nonostante le tipologie differenti, i numerosi interventi, restauri e rifacimenti, una consolidata omogeneità stilistica che ne fa il monumento romanico più interessante della città di Bologna.

Prima di leggere il libro di Liliana Segre «Uno Strano destino» prevista per gennaio 2025, precisamente giovedì 23 o venerdì 24, per avere più tempo vista la sua complessità, cercheremo di scoprire i secreti della Basilica di Santo Stefano, il monumento romanico più interessante della città di Bologna.

La prima opzione, che ogni uno di noi cerchi sul internet informazione sulla sua descrizione e storia e poi condividerlo alla riunione di dicembre.

L’altra opzione, attendere le fotocopie del libretto sulla Basilica di Santo Stefano.

L’incontro di dicembre si svolgerà venerdì 20 alle 18:30

A presto !!

ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DI ITALIANO DELLA EOI DE PALMA CON LA COLLABORAZIONE DEL COMITATO DANTE ALIGHIERI DELLE ISOLE BALEARI

IL FUMETTO E LA STORIA DEL XX SECOLO NEL LIBRO DI ALESSANDRO TOTA

PUNTO D’INCONTRO:

ESCOLA OFICIAL D’IDIOMES DE PALMA

MARTEDÌ 15 OTTOBRE 18:00

AULA MULTIMEDIA EOI

ARAGÓ 59