CARCIOFI ALLA GIUDIA
Nel cuore di Roma antica, accanto al Portico d’Ottavia in una delle più suggestive trattorie romane, da “Giggetto” potete gustare la specialità dell’autentica cucina romana ed ebraica.
Dal 1923, Luigi Ceccarelli detto “Giggetto”, con l’aiuto della moglie Ines, volle continuare la tradizione della “osteria romana”.
CARCIOFI ALLA GIUDIA
Si spogliono il carciofi delle foglie verdi tagliando anche il torso fino al bianco. Poi, con un coltello appuntito e tagliente, si incidono a spirale, partendo del torso verso le cime, in modo da eliminare tutta la parte coriacea. I carciofi, salati, sono messi a friggere con molto olio: devono galleggiare. Dopo 20 minuti, si tolgono, e si aprono a forma di rosa. Si rimettono in padella nell’olio a fuoco fortissimo per un paio di minuti, e infine si fanno scolare su una teglia bucata, e vengono serviti ben caldi.
Buon appetito!!